martedì 6 marzo 2018

Vera qualità o fenomeni da baraccone?

Ecco... anche sto giro mi sono preso le mie...
E' arrivato il report relativo alle marginalità dei prodotti e pare che le scelte fatte vadano contro le normali dinamiche di una normale azienda media!!!

L'avena di +Watt... un prodotto importante e rappresentativo del concetto espresso nel testo

Cosa vuoi dire mao? Che state andando male?
E direi di no... i numeri riportano incrementi di fatturato importanti, le risorse di cassa tutto sommato non sono peggiorate... il numero di clienti è in aumento... il futuro c'è eccome!!!
Ma allora cos'è che non va?
Cerco di spiegarvelo semplicemente...
Le aziende, come anche le famiglie, sopportano dei costi che necessitano di denaro per essere coperti... e fino a qui piuttosto semplice!
Normalmente le aziende possono, quando fanno uscire un prodotto, decidere che logica seguire...
Da quello che percepisco noi stiamo andando al contrario...
Cioè... noi pensiamo al bisogno di mercato, studiamo un prodotto che VERAMENTE presenti vantaggi, scegliamo le migliori materie prime, lo assembliamo o lo facciamo assemblare (sempre meno!!) al meglio e poi stabiliamo il prezzo di vendita.
Il prezzo al pubblico viene calcolato utilizzando un moltiplicatore che non sempre però ha logiche statiche ma, a seconda del posizionamento e di logiche anche non semplici, può variare!!!
Invece ho capito che alcuni altri player che fanno produrre da terzi (il 99% sei marchi presenti!) "ordinano" il prodotto partendo dal prezzo al pubblico così da poter generare tre situazioni:
1) chiedono prezzo basso per generare prezzo al pubblico basso, sconto normale al negoziante;
2) chiedono prezzo basso per generare prezzo al pubblico alto ma con sconto al negoziante medio anche del 65%!!! Follia;
3) chiedono prezzo basso per generare prezzo alto e utilizzano il margine per spingere sulla pubblicità!!! Diciamo il fenomeno da baraccone di cui parlavo nel titolo!

Cosa succede a noi?
Succede che facendo come stiamo facendo stiamo dando un prodotto di altissima qualità ma che ci lascia poche risorse da poter investire un pubblicità facendoci, a volte, sembrare "degli sfigati"!
Il famoso moltiplicatore, anche per colpa mia, è bassino... vuol dire che la gente capisce la qualità e ci premia con i volumi ma gli investimenti sul prodotto sono un pochino "sbilanciati".

Allora cosa succede realmente, vengo chiamato da Stefano (CEO +Watt!!!), che mi tira le orecchie...: " E Maurizio però... com'è possibile che vendiamo l'avena a 24 euro e guadagniamo così poco?" Perchè succede? Ed io li mi sento da un lato un pistola... dall'altro un pochino il paladino della giustizia... e che cavolo... se avessi voluto fare "l'azienda media" avrei accettato le offerte che negli anni mi sono arrivate con stipendi da capogiro... pazzesco ma è così...
Un giorno ero nell'ufficio di Marco (socio fondatore di +Watt nonchè originale innovatore un pochino pazzoide in senso buono) e mi arriva la chiamata di un competitor che mi disse letteralmente:"non importa la cifra, vieni a fare un colloquio". Le mie parole furono "severe e ferme":" grazie per l'offerta ma io qui ho un progetto che non prevede la cosa che io diventi ricco! Mi piacerebbe contribuire a fare diventare +Watt un'azienda importante"!!! Casomai la mia ricchezza eventuale la potrei imputare a livello di conseguenza per il lavoro svolto e non come presupposto principale... vi comunico che al momento ancora non ci sono riuscito... quindi devo ancora correre in giro!!!
L'imprenditore mi mostrò rispetto e se stesse leggendo credo che non possa dire male di me... così come di tutti i collaborati del "PROGETTO +Watt" che si basa su obiettivi sani e privi di compromessi troppo pesanti. Anche loro vengono contattati ma so che l'obiettivo è condiviso!!!
Stessa cosa per gli atleti che ci premiano con la loro presenza... a parte qualche caso che, come normale che sia, non è allineato al pensiero di +Watt!!!

Ma allora cosa faremo "da grandi"?
Credo che il buon Stefano dovrà mettersi l'anima in pace e sarà costretto a lavorare sui numeri ancora per molto tempo in quanto non vedo per il futuro un cambio di marcia...
Non faremo i fenomeni sponsorizzando eventi da milioni di euro ma più semplicemente continueremo a fare i prezzi "non perfetti" pur di poter offrire al nostro utente il meglio secondo noi...
Odio i fenomeni da baraccone... credo nel lavoro onesto!

Keep in touch
mao
nb: quando e se diverrò ricco ve lo farò sapere... è una promessa!!!

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